Oramai la “UX” o “Esperienza Utente” (ovvero l’esperienza che le persone fanno sui siti web, sulle app e su qualunque altro tipo di media) è un punto nevralgico per il successo di prodotti e servizi nel mondo digitale (e non).

Per questo è fondamentale mettere a punto tecniche di studio sempre più raffinate per valutare e plasmare la UX. Le tecniche di cui parleremo avranno i seguenti denominatori comuni: EYE TRACKING (Tracciamento dello sguardo), NEURO-MARKETING (Neuro-scienze applicate allo studio della User & Customer Experience, in un mondo in cui esperienza utente e cliente si fondono sempre di più senza soluzione di continuità) e INTELLIGENZA ARTIFICIALE.

Queste tre tipologie di tecniche non saranno presentate solo a livello teorico, ma anche attraverso case history aziendali e progetti di ricerca. Questi permettono di comprendere in modo facile e intuitivo l’innovazione e la portata di questi approcci a fianco di quelli più tradizionali, così da fornire una “cassetta degli attrezzi” più ampia e arricchita di nuovi tool a tutti i professionisti che lavorano nel campo della progettazione e del design all’eterna ricerca della “Optimal User Experience”.