L’eye tracker è un dispositivo fisico che utilizza un tipo di illuminazione prossima agli Infrarossi (near infrared), in combinazione con telecamere ad alta definizione, per proiettare luce nell’occhio e registrare la direzione verso cui viene riflessa dalla cornea.
Algoritmi avanzati vengono quindi usati per calcolare la posizione dell’occhio e determinare esattamente dove è focalizzato lo sguardo
Ciò consente di studiare e misurare il comportamento visivo ed i più piccoli movimenti oculari, poiché la posizione dell’occhio può essere mappata più volte al secondo.
La velocità di cattura delle immagini da parte del tracker viene chiamata frequenza. E’ possibile registrare la scena che l’utente sta guardando, e usando il software di eye tracking è possibile produrre una mappa visiva che simuli il modo in cui la persona ha visto gli elementi della scena.
QUALI TIPI DI EYE TRACKER
Di seguito, esploreremo la gamma di eye trackers oggi disponibili. I principi base di funzionamento restano gli stessi per tutti, tuttavia le differenze tipologiche tra trackers consentono di ottimizzare i risultati sulla base della natura della ricerca che si sta compiendo.
Ecco quindi lo schema delle tipologie:
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EYE TRACKER SCREEN BASED, anche detti desktop, stationary o remote. – Si tratta di dispositivi indipendenti a distanza, che possono essere collegati ad un computer portatile o ad un monitor.
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WEARABLE (indossabili) – Questa tipologia include i glasses (occhiali) ed il visore per la realtà virtuale (VR headsets), entrambi con l’eye tracker integrato.
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WEBCAM– Gli eye trackers a Webcam non hanno sensori o telecamere speciali, e non funzionano basandosi sul principio della riflessione corneale del centro della pupilla, ma lavorano attraverso il dispositivo webcam collegato o incorporato in un computer, con il supporto di uno specifico software.